- lacrima
- là·cri·mas.f.1a. FO goccia di pianto che sgorga dagli occhi come espressione di dolore fisico o morale o di forti emozioni: sul suo viso spuntò una lacrima, lacrime di gioia, di dolore, di tristezza, occhi pieni di lacrime | TS fisiol. liquido incolore blandamente salino, costituito per la massima parte di acqua, secreto dalle ghiandole lacrimali dell'occhio1b. FO spec. al pl., pianto: quante lacrime per nulla!, un errore costato molte lacrime; scoppiare in lacrime, prorompere in un pianto dirotto, ridere fino alle lacrime, moltissimo2a. CO estens., goccia di materia liquida, grassa, resinosa e sim.: la lacrima dei fichi maturi, gorgonzola con la lacrima, lacrime di resina del pino, lacrime d'incenso, di oppio2b. CO estens., qualsiasi oggetto a forma di goccia: un lampadario con lacrime di cristallo3. CO fig., esigua o impercettibile quantità di liquido: lacrima di vino4. CO seguito da specificazione, denominazione di vari vitigni dell'Italia centromeridionale: lacrima d'Ischia, di Chieti, di Puglia | vino che si ricava da tali vitigni5. TS arald. → goccia d'acqua6. BU pallino da caccia di grana molto grossa\VARIANTI: lagrima.DATA: 1242-43.ETIMO: dal lat. lacrĭma(m).POLIREMATICHE:lacrime di coccodrillo: loc.s.f.pl. COlacrime di sangue: loc.s.f.pl. TS med.lacrime di san Lorenzo: loc.s.f.pl. CO
Dizionario Italiano.